Dietro le Pagine Red: perché scrivo romanzi erotici.
- Aurora Redville
- 22 apr
- Tempo di lettura: 2 min
“Perché scrivi romanzi erotici?”
È una domanda che risuona spesso durante i miei incontri con voi, cari lettori. Una curiosità legittima che affonda le radici nel cuore stesso delle mie storie e nella mia visione dell'amore.
Quando ho intrapreso il mio percorso narrativo, una certezza mi guidava: volevo raccontare l'amore. Un sentimento che permea ogni fibra della mia esistenza, dalle gioie familiari all’affetto per gli amici e la bellezza del mondo che mi circonda. Desideravo offrire alle mie lettrici, amiche e non, un’oasi di evasione, un momento per sognare ad occhi aperti, riscoprendo la scintilla in un quotidiano a volte frenetico. Ma il mio sguardo si è rivolto anche ai più giovani, in un’epoca in cui le dinamiche relazionali e la percezione dell'eros sono profondamente mutate, con un dialogo intergenerazionale spesso carente.

La mia concezione dell’erotismo è intrinsecamente legata all'amore romantico, a quel legame indissolubile tra corpi e anime, all’attrazione magnetica che ci unisce. Credo fermamente che l’amore si manifesti in molteplici forme e che l’esplorazione della sensualità debba avvenire con autenticità, naturalezza e una sottile complicità tra i personaggi e, di riflesso, con il lettore.
Ho ascoltato il feedback di chi ha trovato descrizioni artificiose e distanti dalla realtà in altre opere. Per me, questo rappresenta un ostacolo all’immersione totale nella narrazione, un freno all’empatia con i protagonisti e le loro vicende.
Scrivere di erotismo non è per me un mero esercizio stilistico o una provocazione. È un’esplorazione profonda di una parte integrante dell’esperienza umana, quando essa è animata dal sentimento. Desidero che le mie pagine siano uno specchio di emozioni vere, capaci di suscitare nel lettore un’eco delle proprie passioni e desideri. Credo che l’intimità, quando raccontata con delicatezza e verità, possa arricchire la comprensione dell'amore nelle sue diverse sfaccettature.
I baci sono come il nettare, non sei mai sazio
e questo è L'effetto Grant!
Vi auguro una buona serata
La vostra Aurora Redville
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