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La maionese di zio Marco

Aggiornamento: 13 gen 2021

Una delle cose che ho preparato di più durante le vacanze di Natale è stata la MAIONESE.

Lasciate stare che mio figlio Mattia e il mio compagno sono dipendenti da questa crema sublime, Nicolò (il figlio grande) non la ama particolarmente ma grazie ad un perfetto abbinamento sono riuscita a farla mangiare anche a lui. La famosa crema di uovo, tonno e maionese…

La cosa importante è avere la ricetta giusta, mio fratello Marco mi ha dato la sua versione elaborata nel tempo e ammetto che non c’è paragone con quella che faceva mia madre quando ero piccola: era semi liquida, credo fosse perché si ostinava a usare l’olio extra vergine di oliva, ma potrei sbagliare non ricordo se usasse il mini Pimer, aveva la fissa delle fruste come i veri chef!

Allora vi ho convinti? Volete la mia ricetta? La chiamerò “Ricetta della maionese di zio Marco”

Ingredienti

un uovo a temperatura ambiente (fuori frigo da qualche ora),

250 ml di olio di mais o arachidi,

un cucchiaio di limone spremuto,

un pizzico di sale,

un tappo di aceto di vino bianco (o mele),

se vi piace potete mettere anche della menta o dell’aglio, dipende dai gusti.

Mettete l’uovo dentro il bicchiere del Pimer (io di solito uso quello perché ha il bordo alto), e delicatamente unite gli altri ingredienti una alla volta, non bisogna rompere il tuorlo. Una volta che ci sono tutti immergete il Pimer (spento) e quando ha toccato il fondo lo accendete a velocità 1 tenendolo fermo finché non si forma la crema, poi potete muoverlo dall’alto in basso finché non si amalgama bene e si forma una crema compatta, se la volete ancora più soda potete aggiungere un po’ di olio ma proprio un pochino.

La vostra maionese è pronta, vi consiglio di metterla nel frigo a riposare per qualche ora e buon appetito!


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© 2021 by Aurora Redville 

​«In realtà sono convinta che la gelosia non sia il metro con cui misurare l’amore, bensì le nostre insicurezze. Credo però che ce ne voglia una giusta dose in ogni rapporto d’amore, perché attraverso di essa si compiono determinate azioni per l’amato e lo si fa sentire importante.»

Aurora

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