Vivere al confine del bosco: tra fragoline, silenzi e merli golosi 🌲🍓🐦
- Aurora Redville
- 13 giu
- Tempo di lettura: 3 min
C’è un luogo, appena fuori dal tempo, dove la frenesia lascia spazio al respiro lento della natura. È qui che si trova la mia casa: letteralmente ai confini del bosco. Un piccolo angolo di mondo immerso nel verde, dove le giornate scorrono con un ritmo che sembra riportarti a un tempo più autentico. Mentre scrivo queste righe, fuori dalla finestra si sente solo il cinguettio degli uccelli e il fruscio leggero delle foglie mosse dal vento. È in questo contesto che vivo con la mia famiglia, e ogni giorno ringrazio per la possibilità di crescere i miei figli a contatto con la natura, lontano dallo smog, dai clacson e dalla corsa continua della città.
Mio marito è l’anima verde di casa. 🌿 Ha una passione travolgente per tutto ciò che nasce e cresce: si occupa personalmente di seminare e curare le nostre piantine da frutto. E credetemi, qui in giardino è un vero tripudio di colori e profumi! Abbiamo fragoline dolcissime, lamponi succosi e ribes rossi che sembrano rubini appesi ai rami. Una piccola oasi di bontà fatta in casa. Se vi state chiedendo se coltiviamo anche i mirtilli… beh, la risposta è sì. O almeno, ci proviamo. Il problema è che non siamo gli unici ad amarli: gli uccellini e i merli del bosco li trovano irresistibili! 🐦 Quindi, ogni estate, assistiamo a una vera e propria razzia aerea. Li guardo volare via soddisfatti con il becco bluastro e non riesco nemmeno a prendermela troppo… in fondo, anche loro fanno parte del nostro ecosistema familiare. Diciamo che condividiamo generosamente… anche se a volte sogno un piccolo spaventapasseri col cappello da cow-boy. 😅
Certo, la città mi manca. Non lo nego. Mi mancano le librerie sempre aperte, il profumo del caffè appena macinato nei bar, l’umanità rumorosa delle strade. Mi manca quella sensazione di essere nel cuore pulsante di qualcosa di grande. Ma vivere qui, in mezzo alla natura, mi ha insegnato a rallentare, ad ascoltare, a sentirmi parte di un tutto. E poi c’è Ohm, il mio cucciolone a quattro zampe 🐶, la mia ombra inseparabile. Ovunque io vada, lui è lì, pronto a proteggermi… o più spesso, a rubare una fragolina al volo!
I miei figli crescono liberi, possono correre e giocare nel prato senza pericoli, costruire capanne tra gli alberi e imparare il valore delle piccole cose: una piuma trovata per terra, il primo lampone maturo, il primo germoglio spuntato dopo la semina. È una scuola meravigliosa, senza banchi né campanelle, dove si impara con i piedi nudi nella terra.
E poi c’è la scrittura, il mio mondo interiore che prende forma tra queste mura immerse nel verde. Qui posso scrivere indisturbata i miei romanzi, lasciando che le parole fluiscano come un ruscello tranquillo. La natura intorno mi ispira, mi nutre e mi sostiene. E ogni giornata è accompagnata da una colonna sonora tutta mia: la musica. 🎶 Dal mattino, quando mi alzo con le prime luci e preparo il caffè, fino alla sera quando il cielo si tinge di rosa e mi infilo sotto le coperte, la musica non mi abbandona mai. È il sottofondo costante che accende l’immaginazione, accarezza le emozioni e mi tiene compagnia anche nelle ore più silenziose. Le note si mescolano ai profumi della terra, alle pagine che scrivo e al respiro profondo della natura.
E tu? Hai mai pensato a come sarebbe vivere in mezzo alla natura? Non è sempre facile, ma è profondamente rigenerante. Certo, capita che la connessione Wi-Fi faccia i capricci (e lì si rischia il panico familiare 🤯), ma poi basta uno sguardo al tramonto dietro gli alberi per capire che la bellezza vera non ha bisogno di filtri. La vita qui è fatta di piccoli gesti e grandi respiri, e ogni giorno è un invito a riconnettersi con se stessi, con chi si ama, con la terra.
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